
Razze di gatti a confronto
Il gatto è uno degli animali domestici più diffusi in tutti i paesi del mondo forse per le sue piccole dimensioni, per il carattere mite ed inoffensivo e il temperamento socievole che lo rende di sicuro il secondo migliore amico dell’uomo dopo il cane. Ci sono addirittura molte persone che prediligono il carattere tranquillo di questo felino dal corpo morbido ed affusolato per via della sua proverbiale indipendenza e della sua capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di situazione tanto da aver coniato il detto "avere nove vite come un gatto".
Tuttavia, a dirla tutta, dei gatti da appartamento, dunque quelli che vivono a più stretto contatto con l’uomo, non si conosce una sola razza ma tante, alcune delle quali con caratteristiche fisiche e caratteriali anche molto diverse tra loro. Nei paragrafi che seguono vi daremo alcune indicazioni per conoscere e trattare tutte le razze di gatti domestici più diffuse. Se siete curiosi di conoscere tutto sui gatti e magari sapere qualcosa in più sul vostro amico peloso rimanete con noi!
Gatto Certosino
Quella certosina è una delle razze feline più antiche, tanto che si pensa che il suo nome sia dovuto al fatto che essi vivessero a stretto contatto coi monaci nelle certose. Munito di un pelo caldo e morbido, è assai probabile che questo gatto provenga dalla zone montuose della Siria. La sua corporatura, soprattutto nel maschio, è abbastanza massiccia, il muso larvo e piatto, con occhi leggermente a mandorla; il colore del pelo è di solito grigio scuro piuttosto brillante, ma a causa delle ibridazioni si osservano gatti certosini con riflessi blu o ancora più chiari.
Un’altra caratteristica fisica di questa razza è la coda tozza, con la punta lievemente arrotondata. Dal punto di vista caratteriale il certosino è molto amabile, timido e riservato, con un miagolio dolce e gentile. Da cucciolo questo gatto, ama molto giocare coi suoi simili mentre da grande, pur essendo un bravo cacciatore, preferisce di soluto appartarsi in un angolo a dormire.
Gatto Siberiano
Il gatto Siberiano proviene come dice il nome stesso dalla Siberia: essendo dunque originario di un clima freddo esso conserva una pelliccia morbida e folta, una coda e delle zampe interamente coperte di pelo e una corporatura abbastanza tozza, ricca di grasso sottocutaneo, più adatta a mantenere il calore del corpo. Altre caratteristiche fisiche tipiche di questa razza sono il muso piccolo e dalla forma a triangolo e il naso lungo; gli occhi sono invece ovali e hanno di solito colore verde, aspetto veramente particolare è il suo pelo spesso anallergico.
I ciuffi di pelo che ricoprono anche le orecchie, la parte superiore e laterale della testa e la coda fanno apparire il gatto siberiano come una nuvola, ma in realtà esso ha un corpo davvero molto possente e muscoloso che lo rende un ottimo predatore. Caratterialmente esso è piuttosto scontroso, predilige la solitudine e gli spazi aperti e non ama molto il contatto fisico soprattutto con gli estranei, anche se la convivenza con l'uomo col tempo può addolcirne il carattere.
Gatto Persiano
Anche il gatto persiano trae le sue origini dall’Asia Minore ed è di solito dotato di un pelo molto lungo. Altre caratteristiche fisiche di questa razza sono il fatto di avere la testa rotonda, le orecchie e il naso molto piccoli, gli occhi rotondi piuttosto sporgenti e le guance paffute. Esso è disponibile in tantissime colorazioni diverse, sia a tinta unita che con striature dai disegni geometrici molto eterogenei.
Una curiosità è ad esempio che i gatti persiani a pelo completamente bianco, fra l’altro piuttosto rari, in alcuni casi hanno gli occhi di colore diverso l’uno dall’altro. Il suo carattere è taciturno, estremamente pacifico e molto affettuoso, anche se a volte la sua pigrizia può farlo apparire apatico. Visto il pelo molto folto esso necessita di molte cure e anche i suoi occhi, estremamente delicati, richiedono una pulizia accurata per non incorrere in infezioni.
Gatto Siamese
La razza siamese è davvero molto antica tanto da essere protagonista di molte storie e leggende. Sue caratteristiche principali, oltre il manto a due colori, sono la coda ad uncino e gli occhi lievemente strabici, probabilmente dovute al fatto che essi venivano impiegati come guardiani delle porte dei templi.
Il pelo corto e il corpo snello accentuano inoltre l’aspetto esotico di questo animale, cui si deve il suo successo in tempi recenti. Il muso piccolo ed affilato del gatto siamese si colloca perfettamente sul corpo lungo e affusolato, contraddistinto dalla caratteristica colorazione con busto beige ed estremità color cioccolata (ma si possono avere anche siamesi con corpo bianco ed estremità grigio rosato). Il suo carattere è molto espansivo, talvolta egocentrico tanto da tentare sempre ogni modo per stare al centro dell’attenzione del suo padrone; inconfondibile il suo miagolio graffiante e rauco.
Gatto Soriano
Il gatto soriano è quello probabilmente più diffuso in Italia ed in Europa. Di dimensioni intermedie, esso ha una corporatura piuttosto robusta e la testa rotonda con orecchie grandi e un naso diritto. Gli occhi rotondeggianti sono grandi ed espressivi, di colore giallo, verde o blu. Il pelo, lucido e poco folto, presenta molte colorazioni diverse sia a tinta unita che bicolor e tricolor. Viste anche le frequenti ibridazioni non è raro trovare gatti soriani con pelo più lungo o sottopelo, con colori colorazioni e dimensioni della coda e del corpo tipiche di altre razze.
Il suo carattere è socievole, ma può diventare aggressivo se minacciato; vive preferibilmente all’aperto ma può adattarsi a stare anche in casa a patto di avere lo spazio sufficiente per correre e saltare.
Sacro di Birmania
Il gatto Sacro di Birmania, o birmano, ha questo nome perché venerato come sacro in molte regioni della Birmania, dove si narra che esso abbia salvato un tempo dal saccheggio dei banditi invocando con lo sguardo la divinità.
Esso ha una taglia media, un corpo piuttosto massiccio ma proporzionato; il musetto rotondo, il naso corto e gli occhi grandi, sporgenti in avanti sul pelo abbastanza raso della testa ma più lungo sul resto del corpo, ne fanno un animale davvero unico e particolare.
La maggior parte degli esemplari di questa razza hanno una colorazione dorata od ambrata sul corpo con estremità più scure, ma in taluni casi presentano anche riflessi violacei. Pur essendo molto vivace, esso non è aggressivo, ama il contatto con gli essere umani compresi i bambini con cui ama giocare.
Gatto Ragdoll
Il Ragdoll, il cui nome deriva da una bambola di pezza ed allude al carattere estremamente mansueto di questa razza, trae origine da un allevamento californiano gestito da un’allevatrice, la sig.ra Anne Baker, desiderosa di avere dei gatti molto tranquilli adatti a condividere la loro vita con l’uomo entro le quattro pareti domestiche.
Esso ha un aspetto abbastanza massiccio, pur non essendo mai grasso, con pelo lungo sulla parte alta del corpo e medio altrove.
Caratteristiche le orecchie con punte arrotondate e occhi grandi quasi sempre blu. Il manto non ha mai una colorazione uniforme e presenta solitamente macchie bianche sul muso, sui piedi e sulla pancia. Proverbiale il suo carattere mite tanto da fare amicizia perfino coi cani.
Gatto Norvegese
Un gatto dall'aspetto molto particolare e dal carattere più irrequieto, ma pur sempre affettuoso, è il norvegese, la cui caratteristica fisica dominante è il folto pelo del corpo e del sottomento, da cui spunta un profilo aguzzo e uno sguardo sempre vigile e attento.
Di colorazione varia, esso presenta solitamente una macchia più chiara che si estende dal mento alla pancia, coinvolgendo spesso anche la punta delle zampe.
Essendo abituato a vivere nelle foreste, questo gatto ha bisogno di molta energia dunque deve essere nutrito tanto e spesso, scegliendo con cura gli alimenti, in quanto spesso risulta intollerante agli amidi del riso e della pasta.